Nuovo parcheggio Ufficio Postale - 29-10-01 - Giuseppe Grimaldi

 

 

Da pochi giorni sono cominciati i lavori per la realizzazione di un parcheggio alle spalle dell'Ufficio Postale.

Questo spazio fino a qualche anno fa doveva essere utilizzato per la realizzazione di un campo di calcetto ed il progetto sembra essere stato regolarmente approvato.

 

Sarebbe il caso che l'attuale Capo dell'Ufficio Tecnico del Comune di Telese Terme, che se la memoria non mi inganna è stato anche il progettista di questa struttura mai realizzata, spiegasse quali sono i motivi che hanno comportato la variazione di destinazione d'uso dello spazio in questione.

 

I pochi posti auto, disponibili all'interno dell'attuale parcheggio dell'Ufficio Postale di Telese Terme, non sono più utilizzabili e gli utenti sono così costretti ad usufruire delle aree di sosta a pagamento.

 

 

Secondo quanto indicato nella Cartina dei parcheggi, pubblicata dall' Amm. Comunale e dalla SO.E.S. srl, in questa area saranno disponibili 40 posti auto per la sosta gratuita.

Da alcune indiscrezioni che abbiamo raccolto non sarà più possibile parcheggiare nello spazio su Via Roma perché nell'attuale parcheggio sarebbe prevista la realizzazione di una fontana. 

Quello che mi lascia molto perplesso è la mancanza del Cartello Apertura Cantiere la cui presenza è necessaria secondo quando previsto dalla legge.

Noi cittadini così non POSSIAMO, o meglio non siamo tenuti a sapere, quale opera si stia realizzando, chi sia il committente, chi sia l'Impresa aggiudicataria, chi sia il Progettista, chi sia il Direttore dei lavori, quale è l'importo previsto, ecc., ma soprattutto quali sono i tempi previsti; quale è la data d'inizio e quale è la data "prevista" per la fine dei lavori.

Ormai non dovremmo sorprenderci più di nulla, considerando quanto segnalato sulle nostre pagine.

I responsabili dell'Ufficio Tecnico sembrano essere stati sedotti dalla "politica del mattone" e dotati di opportuni paraocchi di dimensioni eccezionali,  tipo "fette di mortadella", in modo da non vedere e ... da non sentire.

L'illegalità regna sovrana nella nostra cittadina e l'incompetenza appare agli occhi di tutti nella sua forma peggiore: condita con incontrastata arroganza.